La Superba: ciak si gira!

1 Mar 2021 - Cultura, Magazine

Non sempre ce ne accorgiamo, ma spesso la nostra città viene scelta per ambientare film, spot pubblicitari, video musicali e documentari.
Una città difficile da raccontare a causa – o per merito – delle sue tante sfaccettature e che diventano il set nel quale prendono vita drammi, commedie, passioni, eventi della nostra storia passata e recente, noir e storie crime. Sono veramente tanti i film girati a Genova già a partire dai prime decenni del ‘900; il primo film dovrebbe risalire al 1912, un documentario della San Giorgio Films Lo Sbarco A Genova delle salme Dei Generali Lamarmora e Montevecchi.

Oltre un secolo di film girati a Genova.

In oltre un secolo di cinema, Genova e la Liguria sono state portate sullo schermo in centinaia di film.

A fare da sfondo il mare e monti, le spiagge, il Casinò di Sanremo, l’Arsenale militare di La Spezia e poi tanti ritratti di Genova e del suo centro storico, il porto, l’industria che in passato era florida e i cantieri navali.

Genova come il Sud della Francia o come Hollywood?  Ebbene, per un breve periodo si è accarezzato anche questo sogno: diventare un centro produttivo cinematografico. Nei primi anni del ‘900, infatti, nacquero a Pegli degli Studios e i Tedeschi fecero a Sanremo un loro centro produttivo. Sogni finiti in un cassetto.

È difficile stabilire quali sono i titoli che meglio hanno rappresentato la Liguria e Genova nell’arco di questi anni, se non fosse altro per il fatto di essere la testimonianza di un ambiente che magari non esiste più o che è stato radicalmente trasformato.

Noir: i film girati a Genova.

Indubbiamente il genere noir o le crime stories hanno trovato nei bui vicoli del centro storico, tra le banchine e le gru del porto o nella zona industriale lo scenario ideale.

In principio era Jean Gabin che arriva tra le macerie della Genova del dopoguerra, s’immerge nel labirinto del centro storico, trova l’occasione di una nuova vita ma finisce inevitabilmente per andare incontro al suo destino. Il film è Le mura di Malapaga (1949).

Si susseguono poi melò criminali, tra i quali Processo contro ignoti (1952) in cui vediamo un Palazzo Ducale non ancora restaurato e sede dell’allora Palazzo di Giustizia, i cui protagonisti sono il cattivissimo Arnoldo Foà e il poliziotto Domenico Modugno.

Crime stories negli anni ’60 – ’90.

Sul finire degli anni ’60 inizia una stagione di film poliziotteschi, o polizieschi all’italiana girati a Genova in cui le indagini di polizia prendevano spesso spunto da fatti di cronaca nera.

Si passa dal centro storico dove si incontra la criminalità di strada alle vie della borghesia, dalla Foce a Corso Italia dove troviamo una forma di criminalità mascherata da perbenismo e si incominciano a vedere le novità urbanistiche, dalla tanto amata dai registi Sopraelevata, alla Fiera del Mare, ai grattacieli di Brignole e Piccapietra fino alla zona del Matitone.

Per citare solo alcuni esempi di questo nuovo genere:

  • La legge dei gangster (1969);
  • La polizia incrimina;
  • La legge assolve (1973);
  • La polizia è al servizio del cittadino?;
  • Mark il poliziotto spara per primo (1975);
  • Genova a mano armata (1976);
  • Il Giorno Dello Sciacallo (1973);
  • Perché quelle strane macchie di sangue sul corpo di Jennifer? (1972).

Ricordiamo inoltre le pellicole straniere che vanno dall’inglese Interpol ai francesi Assassinio sulla Costa azzurra (1962) o Scappamento aperto (1964), con Jean-Paul Belmondo

La fine di un’epopea avverrà con Il giorno del cobra e Il bandito dagli occhi azzurri, entrambi del 1980 ed interpretati da Franco Nero, autentica star del poliziottesco genovese.

Il cinema di genere non esiste quasi più, l’epopea noir di Genova viene ricordata, come scenario di un disagio giovanile post-industriale nel docufilm La bocca del lupo (2009) di Pietro Marcello.

Storie dei giorni nostri.

Non solo noir sotto la Lanterna e tra i paesaggi liguri, ma tante storie in cui Genova e la Liguria hanno assunto un ruolo da protagonista, non solo semplice scenografia ma vera diva della storia.

Di seguito solo alcuni film tra i tanti girati a Genova, una piccola selezione da cercare, vedere e rivedere.

Genova romantica.

(1986) Stregati. di Francesco Nuti con Francesco Nuti, Novello Novelli, Ornella Muti. Lorenzo e Anna s’innamorano tra le strade bagnate di una bellissima Genova notturna.

(1991) Un Incantevole Aprile. Finita la prima guerra mondiale, quattro signore inglesi tra cui Joan Ann Plowright e Miranda  Richardson scoprono la Riviera Ligure e Portofino, due grandi amori del mondo anglosassone.

Silvio Soldini si innamora della città e nel giro di tre anni gira due film; Agata e la tempesta (2004) commedia romantica con Licia Maglietta, Giuseppe Battiston, Emilio Solfrizzi in cui la protagonista gestisce una libreria nel centro storico e Giorni e Nuvole (2007) con Antonio Albanese e Margherita Buy una storia malinconica in cui è impossibile non riconoscere scorci diurni e notturni del centro storico e i moli del Porto Antico.

(2005) Uno Su Due. Un giovane e rampante avvocato è costretto a fermarsi e riscoprire gli altri aspetti della sua vita, quando gli viene diagnosticata una malattia. Con Fabio Volo, Anita Caprioli, Ninetto Davoli, Giuseppe Battiston.

(2008) Genova. Diretto da Michael Winterbottom con Colin Firth. Storia di un insegnante vedovo che viene in Liguria con le sue figlie. Belle immagini di un affascinante e umido centro storico e di una assolata riviera.

Genova dura: i film girati a Genova.

(1974) Profumo Di Donna. Diretto da Dino Risi, con Vittorio Gassman nel ruolo di un capitano divenuto cieco che si fa raccontare il centro storico e i personaggi che lo abitano. Molto riconoscibile la zona di Piazza Cavour, i vicoli retrostanti, la Sopraelevata.

(1994) Padre e Figlio con Michele Placido e Stefano Dionisi. Placido è un uomo del sud di cinquanta anni giunto a Genova agli inizi degli anni ’60. Una Genova post-industriale: tra Cornigliano e San Benigno, il Biscione e la nuova urbanistica.

Genova giovane.

(2012) Cosimo e Nicole. Con Riccardo Scamarcio e Paolo Sassanelli. Una Genova molto attuale, moderna e giovane. Corso Italia, il Porto Antico, luci stroboscopiche di concerti rock.

Genova fantastica.

(2013) Lupin III film di animazione giapponese dove i creatori del popolarissimo cartone animato hanno scelto Genova per l’ambientazione di una delle avventure del ladro gentiluomo. Non si possono non riconoscere tra l’altro disegni con una vista della Superba dal mare, il Bigo e Porto Antico, Palazzo San Giorgio, Sottoripa, la Sopraelevata e piazza Caricamento, i caruggi.

(2018) Moschettieri del reLa penultima missione di Giovanni Veronesi con scene di corte ambientate nella Galleria degli Specchi di Palazzo Spinola di Pellicceria.

film girati a Genova: i tre moschettieri

E dei giorni nostri: i più recenti film girati a Genova.

Storia molto recente è la fiction Petra (2020) con Paola Cortellesi che veste i panni di un ispettore, Petra Delicato, della squadra mobile di Genova. Serie tratta dai romanzi gialli della scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett e ambientati a Barcellona città che secondo la regista Maria Sole Tognazzi, ha molte similitudini con Genova.

Genova e i Genovesi.

Non mancano ovviamente film girati da genovesi a Genova e su personaggi della nostra storia e cultura.

In tal senso non si possono non citare le pellicole dedicate a Fabrizio De André. (2007) Amore Che Vieni, amore che vai. Film romantico e crime story tratto dal romanzo “Destino Ridicolo” di Fabrizio de André e Alessandro Gennari. Il porto, i vicoli, le strade ed alcuni locali notturni della Genova nel 1963.

(2018) Il Principe libero, un film in due episodi diretto da Luca Facchini e che è stato trasmesso sul grande e sul piccolo schermo. Biopic interpretato da Luca Marinelli, Valentina Bellè, ed Ennio Fantastichini. Alla sua uscita il film ha riempito le sale della nostra città a dimostrazione dell’amore della città per il suo immortale cantautore.

E poi le commedie.

(2004) InvaXön – Alieni in Liguria film di genere fantascientifico-satirico  diretto dai registi Massimo Morini e Enzo Pirrone (Buio Pesto). Gli alieni sbarcano a Genova e le loro astronavi atterrano in tutta la Liguria, e non sono amichevoli; un manipolo di eroi nostrani dovranno affrontare gli extraterrestri in una partita di calcio allo Stadio Marassi. Con Andrea Possa e Sara Picasso e la partecipazione  di cantanti, volti televisivi e sportivi noti e meno noti.

(2008) Capitan Basilico. Altro lungometraggio dei Buio Pesto, seguito al successo InvaXön e anch’esso finalizzato alla  raccolta di proventi destinati al progetto “Ambulanza Verde”. Con l’amichevole partecipazione tra gli altri di Enrico Ruggeri, Giorgio Faletti, Ale & Franz, Elio e le Storie Tese.

La nostra breve carrellata finisce qui, se vi abbiamo stuzzicato la curiosità provate a cercare anche le altre pellicole e a provare come noi, a riconoscere dove sono state girate.

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