#PostCongress: colori di Genova

18 Gen 2016 - Magazine

Le strade dello shopping.

Il congresso ai Magazzini del Cotone vi ha un po’ costretti nei ranghi di un timetable piuttosto denso, che ciò nonostante vi ha consentito di fare una passeggiata nel Porto Antico, sicuramente avendo avuto modo di visitare anche l’Acquario durante l’evento sociale. Siete riusciti a prendervi un assaggio del centro storico, con i suoi palazzi patrizi e le molteplici chiese, e magari anche un assaggio delle specialità tipiche in uno dei numerosi locali caratteristici.

Avete deciso di spingervi  oltre per conoscere anche la parte più moderna di Genova, partendo da Piazza De Ferrari, che su un lato vi diramerà verso le vie delle griffe della moda, su un altro vi farà salire i gradini di Palazzo Ducale per poi ridiscendere sino alla Cattedrale di San Lorenzo. E, di fronte, la strada principale del centro genovese: la lunga Via XX Settembre, che vedete inoltrarsi davanti a voi tagliando come una lama la città. Siete nella strada dello shopping e dello struscio,  dagli ampi marciapiedi piastrellati, i portici eleganti e i maestosi palazzi ottocenteschi dalle facciate decorate. Qui potete saziarvi  di boutique di ogni genere, che alternano le catene internazionali ai negozi tradizionali di abbigliamento e pelletteria.

Verso Oriente.

Se avete il tempo, spingetevi sino alla metà, attraversando il Ponte Monumentale, l’imponente struttura in marmo a più arcate; qui la strada si biforca.  Potete scegliere di proseguire sin quasi in fondo e poi ripiegare sulla sinistra, raggiungendo la deliziosa Piazza Colombo, delimitata sui quattro lati dai portici e con al centro il barchile, la fontana seicentesca del Genio Marino. Da qui potete risalire poi per la movimentata Via San Vincenzo, per continuare l’escursione tra le vetrine dei negozi. In questa zona vi suggeriamo di non perdervi una breve digressione al Mercato Orientale.

Sono numerosi i banchi che vendono ogni tipo di spezie e frutta secca e candita, ma il Mercato Orientale non deve il suo nome a esotici luoghi di origine dei suoi prodotti, bensì alla sua posizione, che occupa dal 1899 l’antico chiostro del Convento della Consolazione situato nelle vicinanze della porta orientale della città. Mercato coperto unico per l’originalità di questa collocazione architettonica, per l’ampiezza, la ricchezza e la specializzazione delle merci trattate, è una gioia per gli occhi. Un mondo vivace e coloratissimo, insospettabilmente racchiuso tra i palazzi dell’area commerciale della città, vi attende per un giro a tutto tondo tra le prelibatezze.

Se arrivate dall’accesso principale di Via XX Settembre attraversate la profumata zona dei fiorai e  vi affacciate su un primo corridoio di negozi di latticini, formaggi, salumi, pollame e prodotti da forno. Scendendo ancora vi attendono due file concentriche di banchi molto curati, che  attraverserete beandovi dei colori della quantità di ortaggi e frutta, carne, pesce, spezie.

Cogliere l’essenza.

Vi sembra un tour troppo banale? Sentite i pareri di chi c’è stato: li abbiamo estrapolati da alcune recensioni:

Girarvi, anche solo per curiosità, è uno spettacolo. Tra grida di incoraggiamento all’acquisto, vociare dei curiosi e dei compratori ti ritrovi in un mondo a cui non sei più abituato.

Da provare, da visitare, da vedere e da…annusare! Un’apoteosi di colori, suoni, persone, odori: uno spettacolo!!! Una profusione di colori e di profumi da tutto il mondo.

È uno spettacolo indescrivibile… Colori, odori, sapori, tutto ti circonda. È un monumento di Genova da salvaguardare.

 

È uno spettacolo, si respira Genova, la sua anima all’interno…

 

Ecco, è proprio questo, che volevamo dirvi di cercare…

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