BODY WORLDS vista con gli occhi dei bambini

11 Apr 2016 - Interviste, Magazine, Scienza e tecnologia

Nei mesi precedenti l’apertura della mostra BODY WORLDS, la domanda ricorrente che ci ponevamo era: “La mostra sarà adatta ai bambini?”

I curatori di BODY WORLDS ci hanno sempre rassicurato su questo punto: un comitato scientifico composto da esperti in educazione e pedagogia ha valutato attentamente ogni singolo contenuto della mostra e l’ha definita adatta anche a un pubblico molto giovane.

Inoltre, gli stessi organizzatori hanno avuto il riscontro empirico di quanto ipotizzato dal comitato scientifico: la reazione di bambini e ragazzi che hanno visitato la mostra nelle tante città in cui l’esposizione è già passata è sempre stata positiva ed entusiasta.

BODY WORLDS: la parola ai bambini.

Tra le molte reazioni abbiamo avuto modo di ricevere il racconto di Elisa, 13 anni compiuti, che, un anno fa, durante una vacanza con la sua famiglia, ha visitato l’esposizione presente a Monaco di Baviera. Questo è il suo racconto.

Il racconto di Elisa (13 anni).

Elisa: Body Worlds è stata un’esperienza interessantissima, che incuriosisce ed emoziona.

La mostra presentava dei veri corpi plastificati con una tecnica che si chiama plastinazione. Erano tutti posti in posizioni molto realistiche, ma non spaventose. Ognuno rappresentava le abitudini e attività che l’uomo pratica nella vita di tutti i giorni, azioni che sembrano semplici e normali.

La mostra poi è molto utile per chi, come me, sta studiando il corpo umano a scuola, perchè è come vederlo di persona: esposti c’erano anche tanti apparati e organi singoli del corpo umano ed era interessante la differenza tra gli organi sani a fianco di quelli malati. Questo ci fa capire il danno che si provoca con abitudini sbagliate come il fumo o l’alimentazione scorretta.

La cosa che mi ha più stupito è stato vedere la perfezione del nostro organismo e soprattutto osservare come anche i più piccoli particolari, come i capillari, sono praticamente intatti.

La consiglierei a tutti perché è geniale il fatto che si possa vedere come siamo fatti dentro.
Chi la vedrà rimarrà a bocca aperta: mai vista una cosa del genere.

Doppia intervista a MariaEva (10) e Matteo (10).

E i bambini genovesi? Il giorno dell’inaugurazione ci siamo guardati intorno e, quando abbiamo visto due bambini aggirarsi tra le teche e le plastinazioni, non ci siamo lasciati sfuggire l’occasione.

Curiosi, interessati e incredibilmente maturi per la loro giovane età, MariaEva e Matteo, entrambi di 10 anni, hanno osservato tutto, leggendo pannelli e didascalie e facendo domande e osservazioni agli adulti che li accompagnavano.

Dopo aver chiesto il consenso ai genitori, li abbiamo intervistati.
Ecco cosa ci hanno risposto.

Vi è piaciuta la mostra?

MariaEva: Sì è bellissima.
Matteo: Fighissima, mi è piaciuto tutto.

Cosa vi è piaciuto di più?

M.E.: A me sono piaciuti i feti. Vedi come sono dentro la pancia e come crescono. È una cosa che non si può vedere di solito, quindi mi è piaciuto molto.

M: A me è piaciuto vedere il polmone sano e quello malato, che era nerissimo. Anche in quello sano c’erano delle piccole macchie nere; forse era di un fumatore che poi ha smesso e quindi il polmone piano piano è tornato rosa e sano.

Quindi BODY WORLDS vi è sembrata anche utile?

M.: Si perchè ti fa capire che bisogna trattare bene il nostro corpo: mangiare bene, fare sport, non fumare.

I pattinatori e gli altri corpi nelle pose più scenografiche vi sono piaciuti?

M.E.: Si sono belli, ti fanno fare “WOW” però sono anche un po’ strani. Forse preferisco le pose normali e gli organi.

Ti piacerebbe venire con la scuola?

M.: Si, mi piacerebbe. Oggi ho detto alla maestra che venivo a vedere la mostra e domani a scuola voglio raccontarlo ai miei compagni. Però è bello venire con mamma e papà, perché mi spiegano, invece i compagni di classe poi ridono a vedere i corpi nudi.

Quindi alla fine non vi hanno fatto impressione?

Entrambi: No, per niente! È bello vedere come siamo fatti.

Senza pregiudizi.

Ci pare di poter dire che MariaEva e Matteo siano usciti da BODY WORLDS felici e affascinati. Spesso i bambini sono diretti e genuini e il loro sguardo è privo di pregiudizi e malizia. Siamo certi che avranno continuato a parlare della mostra anche nei giorni successivi.

Nota importante:

Questo post prende in analisi un campione di bambini troppo ridotto per poter dire con certezza che BODY WORLDS è adatta a tutti i bambini. Confidiamo nel giudizio di genitori e insegnanti: informatevi, magari visitate la mostra e, poi, valutate a seconda della sensibilità del singolo bambino. Dopotutto, nessuno li conosce meglio di voi.

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