Libri da spiaggia: i nostri consigli
2 Ago 2016 - Cultura, Magazine
Ogni anno la valigia delle vacanze sembra sempre più stretta del necessario.
Ma un piccolo spazio per un libro – magari nel bagaglio a mano – si trova sempre. Si legge in spiaggia, sotto l’ombrellone, in treno oppure cullati dalle onde o nella frescura rilassante della montagna.
Le librerie, in questo periodo, espongono pile traballanti di novità e best seller: dal thriller al noir, dai romanzi super classici all’ultimo caso editoriale.
I gusti sono gusti e la scelta – lo sappiamo – non è facile e per questo abbiamo deciso di aiutarvi chiedendo un consiglio agli esperti della Libreria Coop di Porto Antico.
Vediamo quali sono i perfetti libri da spiaggia:
“Serenata senza nome” di Maurizio De Giovanni (Einaudi).
Torna l’ispettore Ricciardi, questa volta alle prese con la morte misteriosa di un ricco commerciante. Sullo sfondo una Napoli gelida, insolitamente cupa e opprimente.
Il cadavere era di un uomo grande, riverso di lato, le bracia strette al petto e le ginocchia contro il ventre. Il vestito che inodssava era di buona fattura, e il soprabito, aperto, pareva nuovo e costoso, anche se sporco di fango. Poteva avere una cinquantina d’anni, forse meno. Il volto era tumefatto e la tempia sinistra recava una strana depressione.
Il motore della trama è il ritorno in Italia di Vinnie Sannino, un affermato pugile emigrato anni prima negli States. Aveva lasciato la bella Concettina con la promessa che, una volta tornato, l’avrebbe resa sposa e madre. La ragazza non ha saputo aspettare, preferendo sistemarsi con un ricco commerciante. Da qui si dipana una storia che sempra scritta per l’estate.
Un pugile dal cuore tenero per il commissario Ricciardi.
Torna Maurizio de Giovanni https://t.co/erxFix4qP4 pic.twitter.com/5FGzR8IyNc— Corriere.it Cultura (@CorriereCultura) 19 luglio 2016
“L’altro capo del filo” di Andrea Camilleri (Sellerio Editore Palermo).
Il romanzo numero 100 del maestro di Vigàta. Salvo Montalbano è alle prese con lo sbarco dei migranti. Arrivano nei barconi, tutte le notti, e lui e i suoi sono di supporto a una squadra speciale mandata da Roma per affrontare l’emergenza.
A un certo punto del gomitolo ristò sulo l’autro capo. Allura Montalbano si susì e accomenzò a secutare il filo. Il filo acchianava supra agli scalini e lui se li fici a uno a uno. Ora era arrivato nell’appartamento. Il filo proseguiva lungo tutto il corridoio e po’ girava scomparenno dintra alla porta della càmmara di letto di Elena. Ci trasì. Il filo finiva propio al centro del pavimento, pariva un signali tracciato con il gesso blu. Rinaldo era scomparuto.
Dai migranti Montalbano apprende l’ascolto, la ricchezza del linguaggio, la profondità di pensiero, la varietà dei profumi, come fosse entrato all’improvviso in un antico bazar orientale.
“La casa dei ragazzi speciali di Miss Peregrine” di Ransom Riggs (BUR).
Il nonno di Jacob è l’unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia e mostri popolano continuamente i suoi incubi. Quando la tragedia torna a infierire sulla famiglia di Jacob, il ragazzo decide di attraversare l’oceano per andare a scoprire quali segreti si nascondano nella casa in cui, qualche decennio prima, il nonno Abraham e altri orfani avevano trovato rifugio dagli orrori della Seconda Guerra Mondiale.
Dal libro è tratto il film “Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali” diretto da Tim Burton che uscirà nelle sale cinematografiche il 15 dicembre 2016.
“La sostanza del male” di Luca D’Andrea (Einaudi).
È il caso letterario internazionale del 2016, con diritti venduti già in 31 paesi.
Nel 1985 Kurt Schaltzmann, Markus Baumgartner e sua sorella Evi vengono uccisi nel Bletterbach, una gigantesca gola nei cui fossili si può leggere la terribile storia del mondo. Qualcuno li ha letteralmente massacrati durante una tempesta. I loro cadaveri sono rinvenuti mutilati a tal punto da far dubitare che sia stato un essere umano a compiere un simile scempio. A distanza di trent’anni Jeremiah Salinger, un autore statunitense di documentari che ha sposato una donna del luogo, scopre la vicenda e ne viene risucchiato. È come se quel fatto di sangue avesse portato con sé una maledizione. Come se nel Bletterbach si fosse risvegliato qualcosa di spaventoso che si credeva scomparso, qualcosa di antico come la Terra stessa.
Libri da spiaggia per piccoli lettori.
Per i bambini l’estate è il momento ideale per giocare all’aria aperta, imparare a nuotare e divertirsi insieme agli amici. Ma è anche un ottimo periodo per avvicinarli alla lettura.
Ecco alcuni libri sempre consigliati dagli esperti della Libreria Coop:
Età prescolare (fino a 5 anni)
“I colori delle emozioni “di Anna Llenas (Gribaudo).
Che cos’ha combinato il mostro dei colori? Ha mescolato le emozioni e ora bisogna disfare il groviglio. Riuscirà a rimettere a posto l’allegria, la tristezza, la rabbia, la paura e la calma, ognuna con il proprio colore?
“I segreti del mare” di Kate Davies con Illustrazioni di Colin King.
Un viaggio alla scoperta degli abissi marini, delle intricate barriere coralline e delle gelide acqua del Polo Nord.
Basta sollevare le linguette per curiosare fra i relitti di vecchie navi ed esplorare il fondo del mare.
Età scolare (dai 10 anni)
“Miss Detective. Vacanza con morto” di Robin Stevens (Mondadori).
Tornano le indagini delle giovanissime Hazel Wong e Daisy Wells che hanno fondato, sotto giuramento e in solenne segreto, la società investigativa Wells & Wong.
Se fai parte della società investigativa devi solennemente essere d’accordo con ogni mia parola, perché io sono la presidente. Hazel è la vicepresidente e anche la segretaria, il che significa che lei scrive tutto e mi aiuta a risolvere i casi. E poi, dovete fate il giuramento della società investigativa: significa che se mai direte a qualcuno ciò che facciamo, avremo il permesso di darvi la caccia e punirvi con torture medievali.
In questo volume, Daisy sta per compiere 14 anni e con la sua amica Hazel è tornata nell’antica dimora di famiglia a Fallingford, per festeggiare. Fra gli ospiti, oltre alla bizzarra zia Saskia, ci sono zio Felix e il signor Curtis, un amico di famiglia che si comporta in modo strano. Quando uno di loro muore in circostanze misteriose la premiata società investigativa Wells&Wong deve assolutamente entrare in azione e smascherare l’assassino.
“L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono (Salani Editore)
È un libro che ha già avuto notevole successo, ma che resta sempre attuale e fruibile a tutti, indipendentemente da idee politiche, religiose o gusti letterari, perché descrive la realtà dell’uomo. Un libro senza tempo, come senza tempo sembra essere il protagonista della storia, Elzéard Bouffier, l’uomo che vive per piantare alberi.
Il lavoro calmo e regolare, l’aria viva d’altura, la frugalità e soprattutto la serenità dell’anima avevano conferito a quel vecchio una salute quasi solenne.
Una storia meravigliosa e magica che dovete assolutamente leggere.
Leggere fa bene, tutto l’anno.
Naturalmente questi sono solo dei suggerimenti. Stilare un elenco di libri da consigliare per le vacanze è sempre un’impresa ma – a costo di sembrare banali e scontati – ci teniamo nel dire che leggere fa bene: stimola la mente, riduce lo stress, rafforza la memoria e migliora la facoltà di scrittura.
Per altri consigli di lettura, potete visitare il sito delle Librerie Coop oppure iscrivervi alla loro newsletter, per ricevere gratuitamente tante novità e promozioni.
Per i piccoli lettori, invece, ricordiamo che la Biblioteca De Amicis organizza per tutta l’estate laboratori e percorsi di lettura pensati per i bambini e le loro famiglie (la partecipazione è gratuita, su prenotazione):
- 5 settembre, ore 10:30: Un mare di caratteri
- 4 agosto, ore 10:30: L’onda delle storie
- 8 settembre, ore 16:30: L’onda delle storie.
Non ci resta che auguravi una buona lettura e buone vacanze.