Suzanne Vega, poetessa di strada
16 Mag 2016 - Magazine, Musica
Porto Antico Estate Spettacolo apre le porte al Lilith Festival; per la seconda volta Piazza delle Feste ospita la rassegna tutta al femminile dedicata alla Musica d’Autrice con un evento d’eccezione: la cantautrice californiana Suzanne Vega.
Il 18 luglio torna in Italia l’antistar del rock, la cantautrice che con il suo stile e la sua eleganza ha dato origine all’avvento del rock femminile d’oltreoceano, aprendo la strada con il suo inconfondibile folk-pop acustico – elegante e sensibile – a un’intera generazione di cantanti del calibro di Tori Amos, Sheryl Crow, Fiona Apple, Alanis Morissette.
Un’importante tappa del suo tour estivo in cui presenterà, oltre ai suoi straordinari successi, il nuovo album Talks About Love, dedicato alla vita della poetessa statunitense Carson McCullers.
My Name is… Suzanne.
Antidiva per eccellenza e per scelta, Suzanne Vega, è nata a Los Angeles, ma è cresciuta nel ghetto portoricano di New York. Nella Grande Mela cresce, non solo musicalmente, respirando un’aria di multiculturalità: frequenta la comunità ispanica e ascolta musica latinoamericana; studia danza alla Hight Scool of Performing Art e si laurea alla Columbia University.
Scrive canzoni fino dall’età di 14 anni, con una predilezione per il folk, in un periodo, anni ’80 e ’90, in cui il genere sembrava estinto per sempre.
Verso il rock.
Nel 1979 assiste a un concerto di Lou Reed, ne rimane affascinata e si convince a indirizzare la sua natura di folksinger verso il Rock.
Ispirandosi quasi sempre da storie di vita vissuta, Suzanne Vega inizia a dipingere storie e personaggi che lasciano spazio all’interpretazione e che spingono l’ascoltatore a tessere o completare una storia intorno ad essi.
Si può restare nel cuore del pubblico anche senza stupirlo
Riservata, sobria e schiva, Suzanne Vega sa che si può rimanere a lungo nel cuore delle persone solo se si tiene un profilo basso, senza necessariamente finire sui giornali; le canzoni sono poesie intimiste, che svelano il lato oscuro dell’amore, delle piccole malinconie quotidiane, ispirandosi ad autori del calibro di Bob Dylan e Leonard Cohen.
Gli esordi.
Il primo, fortunato singolo che la fa conoscere al grande pubblico è Marlene On The Wall, dall’album Susanne Vega del 1985. Un’intensa ballata ispirata al “più anonimo dei muri”, ossia quello di camera sua, dove capeggiava una foto di Marlene Dietrich.
Il secondo album del 1987 Solitude Standing è un successo da tre milioni di copie, include la vibrante e intensa Luka canzone di denuncia sulla violenza sui bambini, una esperienza che l’ha segnata personalmente; una battaglia che non ha mai abbandonato partecipando a concerti di beneficenza a favore dell’infanzia sotto l’egida di Amnesty International.
Dello stesso Album il grande successo a cappella Tom’s diner, che otterrà riscontri ancora maggiori quando, quattro anni dopo, verrà remixato in versione electro-dance.
Per l’album Days Of Open Hand, bisogna invece aspettare tre anni; i sui dischi successivi continuano ad avere un discreto successo, sfoggiando in 99.9 F° e Nine Objects Of Desire una vena più sperimentale e una tendenza a mischiare le sonorità acustiche degli esordi con manipolazioni elettroniche.
Una lunga pausa produttiva fino al 2001, anno in cui la fine del suo matrimonio è testimoniata nell’album Songs In Red And Gray; un’altra pausa fino al 2007 con un’ode alla sua amata New York il disco Beauty & Crime.
Ho assaporato il successo: è stato bello, dà soddisfazione. Ma la fama arriva e scompare, l’arte rimane
Dal 2010 al 2012 la cantautrice rilegge acusticamente la sua carriera nella collana dei quattro Close-Up, collezioni tematiche che pescano dai suoi sette album e che sono il preludio al suo ottavo Tales From The Realm Of The Queen Of Pentacles del 2014.
Piazza delle Feste: la location perfetta.
Genova, come New York, è una città di mare e Piazza delle Feste, con il suo affaccio sul porto e la sua calda intimità, è la cornice ideale per la sensibilità e la classe di Suzanne Vega. Un’artista che ama la vicinanza con il pubblico, che non ha paura di raccontarsi e che non deluderà chi, da tanto tempo, aspettava il suo ritorno.
Info utili sul concerto di Suzanne Vega:
Artista: Suzanne Vega
Data: 18 luglio 2016
Orario: 21:00
Location: Piazza delle Feste
Rassegna: Genova Porto Antico EstateSpettacolo 2016
Festival: Lilith Extra
Organizzatore: Associazione Lilith Festival – www.lilithassociazioneculturale.it
Biglietto: Posto Unico seduti
Prezzo: € 28,00 + prevendita
Prevendite: www.bookingshow.it