Euroflora ospite a Shanghai del China Flower Expo
22 Mag 2021 - Comunicati stampa, Magazine, Natura
Ecologia, innovazione, umanità e condivisione sono i temi portanti di China Flower Expo, la grande esposizione appena inaugurata nell’area di Shanghai all’interno della contea di Chonming, da cinquecento anni considerata la culla dei fiori del Paese.
Grazie a un protocollo d’intesa firmato a Genova nell’agosto scorso da Giuseppe Zhu, presidente associazione Cina-Italia di Shanghai, parlamentare e delegato del governo cinese per i rapporti Italia- e il presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando, Euroflora è presente a questa edizione di China Flower Expo.
All’ingresso dell’area dedicata alle eccellenze floricole estere è stato posizionato un progetto firmato dallo Studio Lavarello, autore del progetto dell’edizione 2022.
“Siamo orgogliosi di aver concretizzato questa partnership – ha sottolineato il presidente Mauro Ferrando – che suggella una relazione di reciprocità che porterà la Cina alla prossima Euroflora, in programma dal 23 aprile all’8 maggio del 2022 nei Parchi e nei Musei di Nervi. Siamo grati al senatore Zhu, a Masterplant, alla Regione Liguria e al Comune di Genova per aver promosso questa collaborazione che rientra negli accordi di sviluppo bilaterali siglati da FILSE e che, con la ripresa dei viaggi extra-continentali, porterà a Genova il prossimo aprile una delegazione ufficiale, con importanti operatori del settore florovivaistico”.
Una partnership tra Genova e la Cina per Euroflora
A conferma dell’attrattività internazionale della manifestazione a livello business, l’Agenzia Ice sta strutturando per Euroflora 2022 due missioni di operatori provenienti da vari Paesi europei ed extraeuropei interessati a potenziare le relazioni commerciali, o a intraprenderne di nuove, con le aziende italiane presenti.
“Genova protagonista a “China Flower Expo”, grazie al giardino creato da Euroflora, è un’occasione importante – ha affermato il sindaco di Genova Marco Bucci – per promuovere la nostra città nell’estremo oriente. Grazie al team di Euroflora e all’associazione Cina – Italia Shangai che in questi mesi hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo. Nel 2022 accoglieremo la delegazione cinese nella nostra città per la nuova edizione di Euroflora, sicuri che sarà una grande festa internazionale”.
“È un grande onore – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – vedere Euroflora ospite di China Flower Expo, una presenza che ha anche un grandissimo valore simbolico: i fiori e il loro sbocciare simboleggiano la rinascita, il ritorno alla vita dopo l’inverno, lo stesso ritorno alla vita che stiamo sperimentando sulla nostra pelle qui, in Liguria e in tutto il Paese, grazie alla campagna vaccinale contro il Covid 19. Si tratta di una vetrina fantastica, un’occasione per esportare le nostre eccellenze florovivaistiche, una sfida per la nostra grande tradizione che si mette in gioco con questo accordo di collaborazione con China Flower. Siamo di fronte a una partnership molto importante tra due manifestazioni di eccellenza nel panorama mondiale del florovivaismo di cui siamo molto soddisfatti, in attesa del prossimo anno quando Euroflora ricambierà l’invito e ospiterà, negli splendidi spazi dei Parchi di Nervi, operatori ed espositori cinesi del settore. Oggi, in un momento in cui stiamo ricominciando a vivere non possiamo che guardare con grande fiducia a questa ripresa ‘verde’ che nasce sotto il segno dei fiori. A tutti gli operatori cinesi del China Flower Expo diamo appuntamento all’anno prossimo”.
Euroflora in Cina: il progetto
Il progetto paesaggistico per l’allestimento dell’area di Euroflora a Shanghai ha preso le mosse dallo storico logo della manifestazione, disegnato da Emanuela Tenti negli anni ’60, costituito dalla rappresentazione astratta di due corolle, ottenuta con macchie di colore affiancate e sovrapposte, e accompagnata da caratteri tipografici particolarmente originali.
Il concept del progetto è un omaggio all’eleganza, alla sintesi estetica e al successo del logo storico di Euroflora, vincitore di premi internazionali, utilizzato ancora una volta per diffondere l’immagine della manifestazione nel mondo.
I fiori disegnati da Emanuela Tenti rappresentano la matrice geometrica della pianta; le macchie di colore, originariamente sovrapposte, si allontanano come in un’esplosione cromatica. Le macchie colorate diventano aiuole piene di fiori e piante o piccoli specchi d’acqua; la configurazione dello spazio è completata da alcune panchine circolari, collocate per accogliere le soste dei visitatori. Lo spazio tra le aiuole costituisce un sistema di sinuosi percorsi di visita. Così il grande fiore del logo è formato da tanti fiori reali, realizzando simbolicamente una coincidenza tra macrocosmo e microcosmo, a rappresentare un elemento tipico della cultura tradizionale cinese. Al tempo stesso questa struttura concettuale genera un giardino molto gradevole da visitare, caratterizzato da forme morbide e organiche e da una grande varietà di visuali. Completa il progetto una serra che, posta come soglia e filtro per il pubblico, tra il giardino vero e proprio e il grande viale dell’Expo, accoglie i visitatori e li introduce allo spazio dedicato alle floralies genovesi, offrendo un riparo in caso di pioggia.
China Flower Expo occupa un’area di 3,5 chilometri quadrati, di cui 1,1 chilometri quadrati dedicati a giardino con un’area centrale fiorita a forma di peonia con fiori di prugno, orchidee, loto e crisantemi. L’area è raggiungibile con mezzi di trasporto a basso impatto ambientale.
Sito ufficiale della manifestazione