Consultare sempre la Guida – part two

29 Apr 2015 - Idee post congress, Interviste, Magazine

Seconda parte di una passeggiata per presentare Genova ai congressisti dei Magazzini del Cotone, il Centro Congressi del Porto Antico, accompagnati da Antonella Cama, guida turistica e Presidente della sezione ligure di Federagit*.

Antonella, riprendiamo l’escursione. Abbiamo ancora parecchie domande per carpirti gli itinerari migliori. Che itinerario suggerisci, ai congressisti che approdano a Genova per la prima volta?

Lo scopo principale della guida turistica è far conoscere ed apprezzare la città e la sua cultura, per cui ritengo importante far capire cosa Genova è stata per oltre otto secoli, e cosa oggi è: in un quadro europeo medioevale di signorie e monarchie emergenti, Genova cresce attorno ai commerci più che al potere feudale; ciò che farà di questo territorio una vera potenza commerciale in tutto il Mediterraneo, fino all’arrivo di quell’uragano politico/economico/sociale che sarà Napoleone Bonaparte.

Comincerei quindi dal Porto Antico, dove i commercianti genovesi sbarcavano e imbarcavano i loro tesori verso le varie destinazioni, e risalirei verso Strada Nuova, dove finalmente nel XVI secolo i nobili salgono per affermare la loro potenza commerciale e politica anche attraverso i loro magnifici Palazzi; raggiungendo poi  Piazza De Ferrari, vero monumento al benessere di inizio XX secolo, e  terminando alla cattedrale, fulcro del potere religioso e  dall’XI secolo ad oggi.

E che cosa consigli di approfondire, a chi ci è già stato almeno una volta?

Gli innumerevoli aspetti di questa poliedrica città: dagli itinerari naturalistici sulle colline, a partire dai Forti che presidiavano la Repubblica nel XVI e XVII secolo, ai Musei di Nervi, scrigni di arte moderna e contemporanea, ai borghi marinari come Voltri e Boccadasse, ai musei di nicchia, come la meravigliosa collezione Chiossone di arte giapponese (la più importante al mondo fuori dal Giappone!) o il museo Galata, che sviluppa la storia della navigazione fino alla Grande Emigrazione dell’Otto-Novecento, e all’Immigrazione dal Nord Africa dei nostri giorni…

Uno dei tuoi percorsi preferiti e perché.

Il quartiere di Nervi: da luogo di vacanza per i ricchi genovesi del passato, a quartiere vacanziero invernale per i lombardi (e non solo) di oggi. Gli incredibili Parchi di Nervi ospitano nelle ville di vacanza degli ex Magnifici collezioni di opere d’arte moderna e contemporanea, un po’ specchio della cultura genovese tra Ottocento e Novecento, e un po’ piccoli paradisi naturali a due passi dalla città.

ll Cimitero Monumentale di Staglieno: so che suona strano, ma in realtà le strutture cimiteriali assumono una valenza monumentale dopo l’Editto di St. Cloud del 1804, soprattutto a Genova, dove i ricchi borghesi desiderano affermare la loro supremazia sociale: compariranno, accanto agli splendidi Palazzi di città, monumenti funerari di indicibile precisione, ricchezza di dettagli e conseguente valenza storica, filologica e culturale, relativa alla vita quotidiana, alla moda del tempo e al contesto storico/politico.

Una curiosità legata a un luogo o a un personaggio noto?

Via Lomellini, oggi arteria importante nei commerci cittadini; alle sue origini luogo di concentrazione delle residenze dei membri dell’illustre omonima famiglia dell’oligarchia genovese del ‘500, e nell’800 sede della casa natale di Giuseppe Mazzini, padre dell’Unità d’Italia. Qui ha sede una delle meravigliose Botteghe Storiche della città, (Cavo/Marescotti), riconosciute dalla Camera di Commercio con apposito  decreto novecentesco.

Adesso giochiamo in casa: dacci una definizione del Porto Antico.

L’antico cuore commerciale del porto di Genova, dagli anni ’90 del XX secolo il moderno cuore della città. Il biglietto da visita della città, il primo punto di incontro tra il turista e Genova.

Infine: perché consiglieresti di organizzare un evento a Genova?

Perché è la mia città? Perché ha uno dei centri congressi migliori d’Europa?  Perché qui si possono coniugare attività professionali (convegni e conventions di vario tipo) ad attività culturali, commerciali o sportive? Perché il clima è lo stesso che ha incantato i viaggiatori el Grand Tour.. ? Perché siamo a due passi da grandi Centri Commerciali come l’Outlet di Serravalle o lo Shopinn di Brugnato? O perché la famosa Riviera è solo a pochi km…

Direi soprattutto perché qui si possono coniugare tutti questi elementi: business, cultura e piacere in pochissimo spazio…: vi attendiamo!

 

 

* Federazione Italiana Accompagnatori, Guide e Interpreti Turistici, associazione nazionale che rappresenta e tutela la categoria.

 

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