San Valentino a tavola: ecco i cibi dell’amore

12 Gen 2020 - Enogastronomia, Magazine

Basta con i soliti articoli che parlano di cibi afrodisiaci e menzionano le sciccosissime ostriche, il golosissimo cioccolato e le dolcissime fragole. Abbiamo deciso di stupirvi con alcune curiosità del mondo vegetale che forse non avreste mai immaginato.

Vi vogliamo così bene che per il vostro San Valentino abbiamo pensato di proporvi una dieta sana ed equilibrata, utilizzando ingredienti della nostra cucina mediterranea, ma non solo.

Vi siete mai chiesti quali caratteristiche di base deve avere un cibo afrodisiaco? Deve stimolare la vasodilatazione e quindi la circolazione sanguigna, deve contenere vitamina E che agisce sul desiderio sessuale e magari anche le vitamine del gruppo B e il potassio, ma anche molte altre caratteristiche. Venite a scoprirle con noi.

Piccoli grandi seduttori.

Zenzero hot.

Ormai si sa che il peperoncino è considerato l’afrodisiaco per eccellenza, ma dello zenzero che cosa ne dite? Ci sono culture che pensano addirittura che sia una cura naturale per l’impotenza: la sua qualità afrodisiaca principale è la capacità di apportare un maggior afflusso di sangue nelle zone genitali.

Un risotto eccitante.

Non sapete forse che lo zafferano, che magari mettete in un apparentemente innocuo risotto alla milanese, con il suo forte potere eccitante, può risvegliare i sensi di chiunque lo mangi.

Ecco il perché dei confetti.

E la frutta secca? Gli sportivi lo sanno che le mandorle sono un prezioso apporto energetico, sono ricche di vitamina A, calcio, ferro, ma anche di zuccheri che contribuiscono a dare la giusta energia per prestazioni fisiche. Sembra però che nel Medioevo fossero più sgamati di noi perché le utilizzavano nelle loro cucine per rendere i piatti afrodisiaci; ne facevano perfino filtri d’amore. Proprio per questo esiste l’usanza di inserire confetti di mandorla nelle bomboniere dei nostri matrimoni, come augurio di fertilità e prosperità.

Pinoli e fertilità.

Ancora una volta in passato insegna e arriva dai greci e dai latini la notizia che i pinoli siano fonte di fertilità, elogiati perfino da Ovidio nel poema L’Arsa amatoria.

Miele meraviglia.

E del miele ne vogliamo parlare? Sicuramente la mitica scena davanti al frigo nel film “9 settimane e ½” con una Kim Besinger al top della sua bellezza e un Mickey Rourke sensuale come non mai, aiuta la fantasia al suo utilizzo migliore, ma nella sua estrema dolcezza, il miele ha numerose qualità, tra cui quella di aumentare i livelli di estrogeni, i principali ormoni sessuali femminili. Inoltre contiene anche il boro, che innalza il testosterone nel sangue, ormone responsabile del desiderio sessuale in ambedue i sessi… praticamente prendiamo due piccioni con una fava.

Aglio per coraggiosi.

Se invece avete coraggio da vendere e vi amate davvero tanto, l’aglio rientra nei primi tre cibi più afrodisiaci al mondo. Il suo odore non è esattamente piacevole, ma se riuscite a superare questo “piccolo” dettaglio sappiate che aumenta il flusso sanguigno e, addirittura, risolverebbe il problema dell’impotenza: basterebbe mangiare per tre mesi consecutivi quattro spicchi d’aglio al giorno… bazzecole!

Non solo pesto.

E chiudiamo con il basilico che risveglierebbe gli assopiti istinti sessuali soprattutto nell’uomo. Il pesto genovese risulterebbe quindi tra i cibi più afrodisiaci con la sua combinazione di basilico e aglio. Sappiate che ai vostri uomini potete anche propinarlo come tisana la sera prima di coricarvi, senza obbligarli a mangiare chili e chili di trofie al pesto.

I Frutti della passione.

Avocado proibito.

Anche in questo caso, facciamo un salto nel passato, perché un’antica credenza azteca associava l’avocado ai genitali maschili considerandolo uno dei simboli fallici per eccellenza, al punto che in Spagna la Chiesa decise di proibirlo. È considerato uno dei frutti afrodisiaci per eccellenza, ma ha anche grandissime proprietà nutritive.

Melagrano multivitaminico.

Il melagrano era considerato fin dall’antichità il frutto dell’abbondanza e della longevità. Ricco di sali minerali, potassio, ferro, fosforo e vitamine A, B e C, secondo alcuni studi, con il suo succo farebbe aumentare negli uomini il desiderio sessuale e il testosterone.

Fico: dall’egitto all’antica grecia.

Adamo ed Eva usavano le sue foglie per coprirsi e Cleopatra ne andava ghiotta. Il fico oltre alle sue proprietà afrodisiache, vanta anche qualità nutritive, digestive e lassative e, visto che gli antichi insegnano, sappiate anche che i Greci ne consumavano grandi quantità durante i riti propiziatori a sfondo sessuale.

Banana e libido.

L’ultimo frutto della nostra lista è la banana che, con la sua vitamina B, il potassio e il magnesio è quasi osannata dagli sportivi, che resterebbero sorpresi di sapere che è in grado anche di aumentare la libido maschile e di combattere l’impotenza.

L’asso nella manica.

Dal Perù con furore.

Se vi piace testare nuovi sapori, non lasciatevi sfuggire la maca. È una pianta che cresce principalmente in Perù e ha parecchie proprietà nutrizionali; la cucina peruviana la utilizza in diversi modi, anche se la parte più adoperata è la radice. È definita come un viagra naturale e, oltre ad essere un afrodisiaco, sembra che alcuni studi abbiano dato prova della sua capacità di favorire la fertilità. Nella donna risolverebbe addirittura problemi legati al ciclo mestruale, mente nell’uomo aumenterebbe la produzione di spermatozoi.

Cibi da evitare a San Valentino.

Se dalla vostra cena romantica vi aspettate un lieto fine, ecco qui per voi gli ultimi suggerimenti. La carne rossa cucinata a puntino può essere considerata come un alimento super sexy, ma a molti dona quel senso di pesantezza e sonnolenza che rovinerebbe di sicuro i vostri piani romantici.

Da evitare, per ragioni molto simili, i fagioli e i formaggi – a causa della sensazione di gonfiore che procurano – e la liquirizia e la menta che pare abbassino il livello di testosterone.

Scordatevi poi la cena americana con il classico hot dog, che di caldo ha solo il nome e ostruisce le arterie anche nelle parti intime. Anche le patatine fritte sono out: danno un’immediata sferzata di energia,che presto si trasforma in un poderoso abbiocco.

Avete adesso gli elementi sufficienti per organizzare la cena romantica dei vostri sogni. Non vi resta che andare al supermercato e procurarvi gli ingredienti necessari… e ricordate che anche cucinare insieme potrebbe risultare molto afrodisiaco. Buon appetito!

E adesso tocca a voi.

Raccontateci e fotografate i vostri cibi afrodisiaci e le vostre sensuali ricette e condivideteli sui nostri canali social Twitter, Instagram e Facebook.

Condividi