18° Suq Festival: generazioni, memoria e futuro

30 Mag 2016 - Cultura, Magazine

Dal 16 al 26 giugno il Porto Antico ospita la cultura, la musica, la religione, la gastronomia e la moda di tutto il mondo con l’atteso appuntamento annuale con uno degli eventi più colorati di Genova.

Segnate in agenda il 18° Suq Festival – Teatro del dialogo.

Da 18 anni, l’ombelico del mondo.

Diventa maggiorenne quest’anno il Suq Festival e lo vuole festeggiare in grande stile.
Patrocinato da UNESCO e Ministero Ambiente e tutela del mare, sostenuto dal MiBACT e nominato best practice d’Europa, Suq è dalla sua nascita un momento di incontro, riflessione e condivisione tra diversi popoli e diverse culture.

Durante tutto l’anno l’Associazione Culturale Chance Eventi, che lo ha ideato e tutt’oggi lo organizza, coordina iniziative e incontri volti alla maggiore conoscenza dell’altro e dell’integrazione.

Un percorso annuale sempre molto interessante e dalle mille sfaccettature che porta il pubblico al momento clou dell’anno, il Suq Festival, una dieci giorni di festa con un ricco programma e una incredibile partecipazione di pubblico che nel 2015 è stata di oltre 70.000 persone.

Anche quest’anno Piazza delle Feste cambierà totalmente aspetto e si trasformerà in un grande bazar dei popoli, rendendola quasi irriconoscibile anche per chi, come noi, la vede tutti i giorni: una piazza centrale con palco e ampie sedute per il pubblico, dalla quale, come in un vero suq arabo, partono piccole vie con oltre 40 botteghe tra mercanti di spezie, negozi di stoffe e suppellettili per la casa, venditori di abiti artigianali e chioschi di cibi da tutto il mondo.

Il programma del Suq Festival, dal 16 al 26 giugno, ad oggi prevede circa 100 eventi tra spettacoli teatrali, concerti internazionali, buone pratiche per l’ambiente, laboratori per bambini, lezioni di danza e cucina.

Generazioni, memoria e futuro: musica e teatro per portare un messaggio.

Tema centrale di quest’anno è “Generazioni, memoria e futuro” e sarà sviluppato attraverso incontri e racconti, ma soprattutto rappresentazioni teatrali, vero cuore del Suq Festival.

Oltre a Piazza delle Feste, quest’anno gli spettacoli si svolgeranno anche su altri due palchi, Museo Luzzati e Chiesa di S. Pietro in Banchi, dove is alterneranno 8 diversi titoli:

Giovedì 16 ore 21:30 – Palco Suq in Piazza delle Feste

Mesciua, la mescolanza del suq.
Numeri di danza, prosa e musica, mischiati come gli ingredienti della zuppa da cui prende il nome, dal sapore multietnico e da gustare insieme ad una cena conviviale.

Venerdì 17 ore 21:30 – Museo Luzzati Terrazza

Tradimento di Gano e morte del gigante Gattamugliere.
Uno spettacolo con un cantastorie dei nostri tempi, Mimmo Cuticchio, per imparare una delle arti più antiche al mondo tramandata di generazione in generazione e nota in tutto il mondo.

Domenica 19 ore 21:30 – Museo Luzzati Terrazza

Tante facce nella memoria.
Sei grandi protagoniste per una pagina di storia da ricordare, le Fosse Ardeatine, raccontate dalla sensibilità di Francesca Comencini.

Lunedì 20 e martedì 21 ore 21:30 – Museo Luzzati Terrazza

Scusate se non siamo morti in mare.
Uno spettacolo visionario, originale, attualissimo a partire da un tema delicato e tragico come l’immigrazione con la giovane compagnia Associazione Centro Teatrale MaMiMò.

Mercoledì 22 ore 19:00 – Palco Suq in Piazza delle Feste

Storia di un cantastorie: Cereghino detto Scialin.
Lunaria Teatro mette in scena una vicenda ligure di discriminazioni religiose, con al centro la famiglia di cantastorie che si esibiva nelle fiere e nei mercati di fine ‘800.

Giovedì 23 ore 21:30 – Museo Luzzati Terrazza

Tong Men-G.
Prima produzione italo-cinese, dove, in modo ironico e divertente, vanno in scena le acrobazie di identità di un giovane immigrato…“Sono cinese, perché sono nato in Cina o italiano, perché sono cresciuto in Italia?”

Giovedì 23 ore 11:30 – Palco Suq in Piazza delle Feste

Tong Men-G raccontato ai bambini.

Venerdì 24 ore 21:30, sabato 25 ore 21:30 e domenica 26 ore 18 – Chiesa San Pietro in Banchi

Hagar la schiava.
La Compagnia del Suq mette in scena l’adattamento di Hagar la schiava, poema di Adonis, uno dei maggiori poeti arabi viventi, con la regia dello scrittore Giuseppe Conte.

Tutti gli spettacoli saranno a prezzo fisso di 5,00 € ma prosegue l’iniziativa dei “biglietti sospesi” per i cittadini in difficoltà, di cui il Suq è stato pioniere nel 2014.

Tra gli spettacoli musicali invece sono da ricordare il concerto della cantante tunisina M’Barka Ben Taleb (sabato 18 ore 22:00) in un viaggio tra la cultura nord africana e quella di Napoli;

lo spettacolo “Caracas” che in un mix di suoni e ritmi diversi porterà in scena un progetto world reggae (martedì 21 ore 22:00), la genovese Orchestra Bailam tra passato e nuove contaminazioni (mercoledì 22 ore 22:00) e infine Oy, una fusione tra l’elettronica e i ritmi africani con la vocalist svizzero-ghanese Joy Frempong e il batterista Lleluja – Ha (domenica 26 ore 22).

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Parole e cibo: quando cultura e gastronomia uniscono i popoli.

Tantissimi anche gli incontri nella piazza centrale del Suq, per conoscere e dialogare.

Tra questi sono da segnalare:

Venerdì 17 ore 18:30

Mimmo Cuticchio: I cunti dei migranti, il ricordo di Emanuele Luzzati.

Domenica 19 ore 18:00

Gilberto Salmoni : La Giornata della Memoria, le guerre di ieri, quelle di oggi.

Lunedì 20 ore 21:00

Giornata mondiale del rifugiato: Un incontro a piu voci nel ricordo di Don Gallo.

Martedì 21 ore 17:00

Joumana Haddad: Le primavere arabe, l’emancipazione femminile, attraverso lo sguardo della scrittrice libanese.

Venerdì 24 ore 18:30

Goffredo Fofi: Le varie gioventù: i giovani di ieri, quelli di oggi, gli adulti che verranno.

Sabato 25 ore 17:00

Ugo Bacchella, Chris Torch:Innovazione, intercultura, audience development il futuro dell’Europa creativa.

Sabato 25 ore 18:30

Giuseppe Conte e Adonis: Due grandi poeti, uniti nel promuovere i temi legati alle donne, al loro ruolo nella società, attraverso l’impegno intellettuale e artistico.

Anche la cucina può essere un mezzo per conoscere l’altro e apprezzare le diversità.

Per questo da sempre il Suq Festival, oltre ai diversi punti gastronomici in cui assaggiare pietanze di altri paesi organizza corsi e dimostrazioni in collaborazione con lo Chef Kumalè.

Per il programma completo e gli ultimi aggiornamenti visitate il sito www.suqgenova.it

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