SOCIETA' TRASPARENTE
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Whistleblowing Porto Antico di Genova S.p.a
Whistleblowing (Segnalazioni condotte illecite)

In Italia, l’istituto giuridico del whistleblowing è disciplinato dal D. Lgs. 10 marzo 2023, n. 24 “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”, vigente dal 30/03/2023, il quale ha abrogato le precedenti disposizioni normative in materia, indicate nell’elenco seguente:
 
     
  • l'articolo      54-bis del D. Lgs. 30 marzo 2001, n.165;
  •  
  • l'articolo      6, commi 2-ter e 2-quater, del D. Lgs. 8 giugno 2001, n.      231;
  •  
  • l'articolo      3 della Legge 30 novembre 2017, n. 179.
 

Il whistleblowing è adottato per consentire la segnalazione di comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità di Porto Antico di Genova S.p.A.
 

Le segnalazioni di whistleblowing possono essere inviate:
 
•          dai dipendenti della Società;
 
•          dai lavoratori autonomi, ivi compresi quelli indicati al capo I della Legge 22 maggio 2017, n. 81, nonché i titolari di un rapporto di collaborazione di cui all'articolo 409 del c.p.c. e all'articolo 2 del D. Lgs. n. 81 del 2015, che svolgono la propria attività lavorativa presso la Società;
 
•          dai lavoratori e collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa per operatori economici che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore della Società;
 
•          dai liberi professionisti e consulenti che prestano la propria attività per la Società;
 
•          da volontari e tirocinanti, retribuiti e non retribuiti, che prestano la propria attività per la Società;
 
•          dagli azionisti e le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza della Società.
 

Le segnalazioni possono essere inviate al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) della Società.
 

La Porto Antico di Genova S.p.A. ha aderito al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali e ha adottato la piattaforma informatica accessibile al seguente link https://portoantico.whistleblowing.it/#/ per adempiere agli obblighi normativi e in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni.
 

Inoltre, il segnalante può richiedere un incontro diretto con il RPCT al fine di effettuare la segnalazione. Tale incontro può essere richiesto contattando il RPCT al numero telefonico 010/2485711 oppure scrivendo all’indirizzo rpct@portoantico.it . Quest’ultimo è tenuto a programmare, entro 7 giorni lavorativi dalla telefonata, un incontro con il segnalante.
 

La Società ha regolamentato la disciplina del whistleblowing all’interno delle “Misure organizzative per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza”, accessibile al seguente link https://www.portoantico.it/pubdocs/amministrazione-trasparente/files/Misure-organizzative-2023-2025---Rev.-giugno-2023--.pdf , a cui si rinvia per ulteriori dettagli circa i canali di segnalazione e le misure di tutela previste per il segnalante.


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